Un nuovo sistema per la biopsia mininvasiva della mammella in dotazione all’Area Vasta 5

Questo sistema per biopsia, denominato Mammontome Revolve, utilizza una sonda assistita da un computer per effettuare biopsie di lesioni della mammella reperite precedentemente attraverso esami mammografici o ecografici. Esso permette di prelevare frustoli di tessuto da analizzare istologicamente . Tale prelievo rappresenta una modalità meno invasiva rispetto ai metodi tradizionali.
Per l’acquisto del Mammotome la Fondazione ha messo a disposizione l’importo di Euro 50.000.
L’Area Vasta 5, ad esito della procedura ad evidenza pubblica che si è conclusa con il provvedimento di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice dei Contratti Pubblici, ha perfezionato l’acquisto dell’attrezzatura. Il sistema è operativo presso l’U.O.C. Radiologia nella sezione Senologia di Ascoli Piceno, e può coprire le esigenze di tutta l’Area Vasta 5 permettendo diagnosi di II e III livello a vantaggio di una ottimizzazione del conseguente processo terapeutico, sia oncologico che chirurgico e radioterapico, in considerazione dell’attività di “Screening” e di “Breast Unit”, sia per le donne asintomatiche che per i casi di evidenza clinica.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, valorizzando le competenze e le professionalità operanti nell’ambito dell’Asur Marche Area Vasta n. 5, sostiene l’attivazione di nuovi servizi sanitari a beneficio della propria comunità anche attraverso l’intensificazione dell’attività di prevenzione.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-11-2019 alle 12:53 sul giornale del 12 novembre 2019 - 286 letture
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