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comunicato stampa
SaggiPaesaggi, le infiorate dialogano con un Mandala della pace

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Anche in questa quarta edizione di “SaggiPaesaggi” non mancherà il tradizionale appuntamento con i giardini e le loro possibili elaborazioni: ad Ascoli Piceno, dal 24 al 26 aprile, il chiostro del Polo Sant\'Agostino proporrà ai visitatori un nuovo percorso sensoriale, spirituale e colorato insieme, dove cristianesimo e misticismo orientale dialogano attraverso composizioni floreali di spiccata suggestione visiva.

Protagonisti dell’iniziativa saranno, infatti, da un parte, le infiorate (“effimeri” tappeti composti con fiori recisi) della nostra tradizione, ossia i tappeti floreali realizzati dalle nostre parti solitamente per il Corpus Domini secondo una consuetudine nata con le feste barocche. Dall’altra il “Mandala” (in sanscrito, “cerchio”) che rappresenta invece per i buddisti un viaggio iniziatico di crescita interiore: terminata la realizzazione, infatti, le sue sabbie colorate e geometriche vengono distrutte ricordando la caducità delle cose e, nella distruzione, la rinascita futura.


Per l’occasione le infiorate rievocheranno i soggetti pittorici incentrati sul paesaggio di artisti marchigiani: da Adolfo De Carolis con le sue “paranze” a Osvaldo Licini con una “Amalassunta” in una narrazione suggestiva che passa da uno scorcio rinascimentale a una presenza folklorica picena. L’iniziativa è stata chiamata “I petali sono del vento” e comincerà venerdì 24 aprile alle ore 17 con la cerimonia di consacrazione del luogo e l’inizio della costruzione del “Mandala della pace”, che verrà realizzato dai monaci tibetani del Monastero di Gaden Jantse (India), e delle infiorate da parte degli infioritori di Servigliano ed Ortezzano.


Quindi, sabato 25 aprile, per tutta la giornata sarà possibile visitare le infiorate e il Mandala, mentre alle ore 15 si terrà il concerto della Compagnia del saltarello ascolano dal titolo \"Rama di rose fronna di fior - le ballate epico-liriche e i canti di lavoro della tradizione orale picena\". Domenica 26, sempre alle 15, nuovo appuntamento con la Compagnia del saltarello ascolano che eseguirà \"Aspettando il Maggio - serenate, stornellate, saltarello e cantamaggio tra la gente\" per finire, alle 18, con la cerimonia per il dissolvimento del Mandala e la distribuzione delle sabbie benedette a tutte le persone presenti.