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In manette il presidente dell’Istituto bancario Floris Bank, truffa milionaria
Le Fiamme Gialle dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno e Varese, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Varese, hanno arrestato domenica ad Ascoli Piceno Marco Mongardini, faccendiere internazionale di Arquata del Tronto, domiciliato a Grottammare, sedicente presidente dell'istituto bancario londinese Floris Bank e patron della Arquata calcio.
Mongardini è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, perpetrata nei confronti di numerosi imprenditori, e riciclaggio, per aver cercato di far accettare in garanzia ad importanti istituti di credito obbligazioni e bond contraffatti. L'imprenditore è stato l’ideatore ed il fondatore del gruppo Floris specializzato nelle attività di intermediazione bancaria-finanziaria e concessione di mutui per il finanziamento di attività commerciali. L'imprenditore avrebbe messo a segno una truffa per diverse decine di milioni di euro.
L'operazione è collegata all'indagine Conte Max delle Fiamme gialle di Varese, che ha portato alla denuncia di altre cinque persone. Esperti informatici e finanziari, commercialisti, attraverso i quali venivano costruiti a tavolino documenti e garanzie fasulle per ingannare banche e imprenditori.
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