Assegno di cura: attenzione ai falsi assistenti sociali

badante 1' di lettura 09/03/2010 - Si presentano come assistenti sociali ma, attenzione, non lo sono. Sono giunte segnalazioni all’Assessorato ai Servizi Sociali circa presunti assistenti sociali che si sarebbero presentati presso talune residenze per poi raggirare persone anziane.

In questo periodo l’Assessorato ai Servizi Sociali sta procedendo a dei sopralluoghi, atti a stabilire la sussistenza o meno dei requisiti per l’”Assegno di cura”, un intervento economico alle famiglie che prestano assistenza ad anziani non autosufficienti.

L’intervento, finanziato dalla Regione Marche con la partecipazione dei Comuni che fanno parte dell’Ambito Territoriale, prevede appunto delle visite domiciliari per verificare la sussistenza delle condizioni per erogare i contributi.

La visita domiciliare viene compiuta da 2 assistenti sociali che prima della visita contattano preliminarmente le famiglie per prendere un appuntamento e lasciano un numero telefonico del Comune per eventuali conferme o disdette. Poi, una volta in loco, le assistenti sociali mostrano sempre un documento d’identità e la copia della domanda inoltrata all’Ambito Territoriale Sociale n.22 dagli interessati.

In questi giorni si sta procedendo a stilare la graduatoria dei beneficiari che sarà completata entro una decina di giorni; le visite domiciliari, circa 150, saranno effettuate tra il 20 marzo e la fine di aprile. Per ulteriori informazioni e chiarimenti telefonare al numero 0736/288561.

Occorre quindi prestare la massima attenzione e prudenza nell’aprire la porta a sconosciuti e qualora si presentino come incaricati del Comune devono esibire un documento di riconoscimento con la qualifica e in caso di dubbio contattare subito il Comune.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-03-2010 alle 18:38 sul giornale del 10 marzo 2010 - 1080 letture

In questo articolo si parla di attualità, anziani, ascoli piceno, Comune di Ascoli Piceno, badante





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