SEI IN > VIVERE ASCOLI > ATTUALITA'

comunicato stampa
Adriano Federici nuovo presidente di Unioncamere Marche

4' di lettura 1547

Adriano Federici
Adriano Federici, presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, guiderà per i prossimi due anni l’Unioncamere Marche. E’ stato eletto alla guida dell’Unione regionale delle Camere di Commercio con voto unanime dei componenti dell’Assemblea e resterà in carica per i prossimi due anni. Per Federici si tratta di un impegno importante di fronte alla crisi e alle grandi sfide che attendono il sistema produttivo marchigiano.

Nato nel 1956 ad Ascoli Piceno, Adriano Federici dal 1997 è consigliere di amministrazione e direttore generale del gruppo Marconi, con sede a San Benedetto e leader italiano nel settore della logistica integrata del freddo. E’ stato inoltre presidente della società Centro Logistico Orlando Marconi fino al 2008. Attualmente è consigliere delle sede di Ascoli Piceno della Banca d’Italia, consigliere di Assologistica, consigliere della “European Cold Storage and Logistics Association (ECSLA)” e presidente della “International Association of Refrigerated Warehouses (IARW).”

In passato è stato anche presidente della Confindustria e dell’ICI di Ascoli Piceno nonché consigliere di Confindustria Marche con delega alle infrastrutture e consigliere nazionale Confindustria per la piccola e media impresa. Altri incarichi ricoperti sono stati quelli di presidente della Start Spa e vicepresidente di Asteria.
“Ringrazio tutti gli amministratori camerali – ha dichiarato il Presidente Federici - che mi hanno espresso la loro fiducia, votandomi. A loro, e ai colleghi Presidenti, chiedo di starmi vicino con il sostegno, le proposte e i consigli che non vorranno farmi mancare. Sono però già in grado di indicare alcune linee essenziali per il prossimo biennio: il primo tema è quello delle funzioni associate. Sul punto, la legge 580 indica le Unioni regionali come strumento privilegiato per realizzare “servizi comuni per l’esercizio in forma associata di attività e servizi di competenza camerale”.

Il secondo tema è quello dell’internazionalizzazione. Le Camere marchigiane possono vantare una pluriennale collaborazione in proposito con la Regione. Si tratta di un modello che fa scuola per altre realtà territoriali e pertanto va difeso e rafforzato. In questo quadro, va opportunamente inserito il sostegno alla Macro Regione Adriatico Ionica, in vista dell’auspicato riconoscimento da parte delle istituzioni dell’Europa entro il 2014.

Terzo tema di ampio interesse è il turismo. L’Unione ha ben lavorato, coinvolgendo la Regione, sul filone della qualificazione dell’offerta alberghiera ed extralberghiera, valorizzando il marchio “Ospitalità italiana”, oggi apprezzato e ufficialmente condiviso dal Ministero per il Turismo.
Lavorare per migliorare la qualità dei servizi mi sembra il modo migliore di aiutare le imprese del settore.
Un quarto tema di lavoro è quello del credito. Qui la Regione ha opportunamente attivato il Fondo di Garanzia delle Marche, che ha prodotto risultati positivi. Certo, disporre di risorse aggiuntive consentirebbe di aiutare più imprese.

Un quinto tema è quello della promozione e del rilancio delle produzioni tipiche e caratterizzanti dei territori: moda (calzatura e cappelli), agroalimentare, meccanica, mobili.”

L’Assemblea Unioncamere, su proposta del presidente Federici ha nominato vicepresidente Unioncamere Giuliano Bianchi, attuale presidente della Camera di commercio di Macerata. Il Presidente della Camera di Commercio di Pesaro e presidente uscente dell’Unioncamere Marche, Alberto Drudi, sarà il responsabile della sezione Turismo dell’Unione camerale e curerà i rapporti con il sistema fieristico regionale e internazionale. Il presidente dell’ente camerale della provincia di Fermo, Graziano di Battista è stato indicato come responsabile della sezione Internazionalizzazione dell’Unione mentre il presidente della Camera di commercio di Ancona Rodolfo Giampieri sarà il vice responsabile per l’Internazionalizzazione, con deleghe per i rapporti con l’Unione Europea e con i Balcani con particolare attenzione alla Macroregione Adriatico – Ionica.

“Chiamando ad incarichi di responsabilità i vertici di tutte le Camere di Commercio marchigiane” ha concluso Federici “abbiamo voluto privilegiare il lavoro di squadra nelle politiche per le imprese, l’internazionalizzazione, le fiere e il turismo, nell’intento di fornire, con le nostre proposte, un grande contributo al sistema economico regionale, in collaborazione con le associazioni di categoria, le istituzioni regionali e gli enti locali”.


da Unioncamere
   

Adriano Federici