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comunicato stampa
Venerdì sit-in di protesta dei lavoratori ex Vis.Agro davanti alla sede INPS

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Si fa aspro lo scontro con l’INPS di Ascoli Piceno. Nonostante le puntuali argomentazioni delle OO.SS. per una corretta applicazione della stessa circolare INPS del 2012, in tema di trapassi di aziende, ai lavoratori ex Vis.Agro viene disconosciuta la mobilità indennizzata.

L’INPS continua a rispondere negativamente alle continue richieste delle OO.SS. Forte ed irreparabile sarebbe il danno per i lavoratori. Molti dipendenti ex Vis.Agro che con la mobilità potrebbero essere accompagnati alla pensione, rimarrebbero senza reddito, senza pensione e senza lavoro.

La negazione ai lavoratori ex Vis.Agro ed alle loro famiglie, in questo drammatico momento economico, del diritto alla mobilità retribuita, sta determinando una grave turbativa sociale.

C’è grande fermento tra i lavoratori per questo 'no' incomprensibile dell’INPS che eventualmente dovrebbe darsi carico di negligenze quando ha riconosciuto, negli anni passati, alla Vis.Agro Spa il sistema contributivo dell’agricoltura, pur non avendone diritto perché azienda non riconosciuta dalla Regione come Organizzazione Produttori.

Venerdì 05/07, in mattinata, i lavoratori ex Vis.Agro saranno davanti all’INPS, dalle ore 10,00, e con un sit-in porteranno la protesta direttamente alla Direzione Provinciale di Ascoli Piceno.

Intendiamo sollecitare la Direzione Provinciale INPS a riconoscere correttamente ai lavoratori ex Vis.Agro la indennità di mobilità.

L’INPS non può pensare a fare cassa ed a scaricare sui lavoratori il costo della crisi.

Le OO.SS. saranno con i lavoratori davanti alla sede INPS e chiederemo un incontro immediato con il dott. Fumo.