Coldiretti: dai pastori ascolani 600 quintali di fieno per le stalle terremotate

Con i disagi causati dal terremoto e l’arrivo della stagione fredda e del maltempo le aziende sono in grave difficoltà nel reperimento dei foraggi, aggravando una situazione in cui si è già ridotta la produzione di latte a causa dello stress al quale sono stati sottoposti gli animali. Lunedì mattina, 26 settembre, il carico raggiungerà i due paesi per essere messo a disposizione delle aziende.
L’iniziativa è stata promossa dagli allevatori Antonio Ricciotti, Giovanna Vitacchiano, Mario Razzetti, Gaetano Di Girolami. Nei territori dei comuni marchigiani che si trovano nell’area del cratere del sisma ci sono quasi 9 aziende agricole ogni 100 abitanti, contro una media italiana di 3. Le mucche presenti sono quasi 800, assieme a 200 maiali e 11.300 pecore.
Il terremoto ha colpito dunque un territorio a prevalente economia agricola con una significativa presenza di allevamenti di pecore e bovini che occorre ora sostenere concretamente per non rassegnarsi all’abbandono e allo spopolamento, conclude Coldiretti. Da qui la necessità che la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-09-2016 alle 18:43 sul giornale del 26 settembre 2016 - 423 letture
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