Offida: le chiavi della città a La Gabbia

Se l’immancabile allegria dettata dal clima carnascialesco della Città del Sorriso non si è fatta attendere, la giornata - caratterizzata dalla consegna delle chiavi - è iniziata con un momento di grande emozione e commozione, che si è dilagato per tutto il teatro Serpente Aureo: il ricordo per il compianto maestro Ciro Ciabattoni, da parte del Sindaco.
Valerio Lucciarini ha infatti letto una sua poesia, dedicata all’amico musicista, ispirando un’emozione, come riesce a fare solo chi ne è a sua volta inondato. “E nonostante tutto si respira la tua presenza – legge il Primo cittadino - E nonostante tutto senza te non siamo senza. Ma da oggi comincia il tempo che conosci, dall’alto, son convinto, tutti quanti ci riconosci […] Sei tu che ci hai insegnato che la musica è vita, non occorre che sia della canzone preferita. Ora qui ci sono tutti i congregati a loro tu hai permesso di essere apprezzati. È grazie a te che fanno uscire dalle finestre e dalle botteghe, vecchi e bambini per ascoltare le Congreghe...”.
Terminata la lettura della poesia, la luce è rimasta spenta, come a protezione dell’intima commozione di ciascuno dei presenti.
Da lì a poco è partito un video. Un susseguirsi quasi corale di immagini legate al Carnevale, al Bove finto, ai V’lurd, alla grande tradizione folkloristica, a ciò che significa per un sindaco, per Lucciarini, rappresentare la Città di Offida.
“Qualcosa che ci immerge in quel mondo surreale – continua la poesia - che noi fin da bambini chiamiamo Carnevale”. Domani, 1 marzo, l’appuntamento si sposta nella piazza bianca e rossa, quella del venerdì, quella dedicata al Bove Finto.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-03-2019 alle 10:10 sul giornale del 02 marzo 2019 - 273 letture
In questo articolo si parla di attualità, carnevale, offida, la gabbia, Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, Carnevale 2019
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