Il convegno ANCE "Eco e Sisma Bonus" su riqualificazione energetica e sismica del patrimonio edilizio

All'incontro oltre 200 persone tra imprese e professionisti che, dopo una breve introduzione all’argomento del Presidente ANCE Massimo Ubaldi, e i saluti del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri Stefano Babini e del Presidente dell’Ordine degli Architetti Dario Nanni si sono dedicati ai lavori incentrati sul mercato delle ristrutturazioni edilizie, del risparmio energetico e della messa in sicurezza sismica.
- Il patrimonio immobiliare italiano necessita di un profondo ammodernamento in termini di sicurezza, efficienza e qualità. Si consideri che lo stock abitativo italiano è costituito da 12,2 milioni di edifici, dei quali, oltre il 70%, è stato costruito prima dell’emanazione delle norme antisismiche (1974) e sull’efficienza energetica (1976). Un patrimonio che ha, dunque, ormai abbondantemente superato, in media, i 40 anni, soglia temporale oltre la quale si rendono indispensabili interventi di manutenzione.
- Gli incentivi per la riqualificazione antisismica ed energetica del patrimonio edilizio previsti dalla Legge di Bilancio 2017 e rafforzati da quelle 2018 e 2019 – cosiddetti eco-bonus e sisma bonus – oltre a costituire un presupposto fondamentale per un rinnovamento diffuso e la valorizzazione dello stock immobiliare rappresentano un’occasione fondamentale di crescita qualitativa, tecnologica ed economica per il sistema delle imprese e l’intera filiera delle costruzioni.
- Il patrimonio immobiliare italiano necessita di un profondo ammodernamento in termini di sicurezza, efficienza e qualità. Si consideri che lo stock abitativo italiano è costituito da 12,2 milioni di edifici, dei quali, oltre il 70%, è stato costruito prima dell’emanazione delle norme antisismiche (1974) e sull’efficienza energetica (1976). Un patrimonio che ha, dunque, ormai abbondantemente superato, in media, i 40 anni, soglia temporale oltre la quale si rendono indispensabili interventi di manutenzione.
- Gli incentivi per la riqualificazione antisismica ed energetica del patrimonio edilizio previsti dalla Legge di Bilancio 2017 e rafforzati da quelle 2018 e 2019 – cosiddetti eco-bonus e sisma bonus – oltre a costituire un presupposto fondamentale per un rinnovamento diffuso e la valorizzazione dello stock immobiliare rappresentano un’occasione fondamentale di crescita qualitativa, tecnologica ed economica per il sistema delle imprese e l’intera filiera delle costruzioni.
Tale sistema di incentivi, soprattutto per il caso dei condomini, prevede anche la possibilità di pagare le spese per gli interventi di riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare attraverso la cessione del relativo credito di imposta risolvendo, in gran parte, il problema del finanziamento di tali operazioni e rendendo ilo meccanismo molto conveniente per i soggetti beneficiari siano essi famiglie o imprese.
Proprio per facilitare il pieno utilizzo dell’ecobonus e del sismabonus nei condomini, da un accordo tra ANCE e Deloitte è nata la piattaforma finalizzata a far incontrare in un ambiente sicuro i titolari dei crediti di imposta con i soggetti terzi potenziali investitori, che ha la finalità di agevolare il recupero del credito di imposta che si viene a generare, puntando a risolvere il problema di liquidità dei condomini e delle imprese, facilitando l’intervento del sistema bancario e garantendo sicurezza agli investitori interessati all’acquisto dei crediti di imposta.
L'utilizzo di questa innovativa piattaforma è riservata a tutte le imprese iscritte all’ANCE.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-04-2019 alle 17:44 sul giornale del 10 aprile 2019 - 326 letture
In questo articolo si parla di attualità, ascoli piceno, confindustria, ance marche
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