SEI IN > VIVERE ASCOLI > ATTUALITA'

comunicato stampa
Chiusura punto vendita Città delle Stelle, UGL a Unieuro su vicenda lavoratrice incinta: "Una smentita che è una conferma"

1' di lettura
381

La Unieuro scrive “il testo unico della maternità, che tutela le lavoratrici madri fino al compimento del primo anno di età del bambino prevede che in casi analoghi a quello in esame alle dipendenti venga garantito un impiego nel medesimo comune della sede di lavoro precedente”. Questo è del tutto scontato, ci mancherebbe altro!

La prepotenza elusiva della Unieuro si è manifestata oltremisura ma mai ci è sfiorata l’idea che la Unieuro potesse addirittura farsi una “ legge sua sulla maternità”; quella c’è; che stia tranquilla la Unieuro non può assolutamente cambiarla.

Ma al termine di questo periodo annuale, Laura Traini o va a Portogruaro o viene licenziata; perché questo è scritto nero su bianco nella lista dei trasferimenti disposta da Unieuro per la chiusura di Città delle Stelle.

La lavoratrice, a pochi giorni dal parto, si è vista comunicare che il posto di lavoro per lei non c’era più e l’unico posto disponibile sarebbe stato a Portogruaro; uno chock sicuramente fortissimo per la lavoratrice e per la famiglia che alla vigilia di un evento importante come la nascita di un figlio apprendeva la notizia che era destinata al licenziamento.

Il “caso” è esploso in tutta la sua valenza comunicativa ed ha messo a nudo una disinvoltura gestionale del personale in tema di umanità e diritti assolutamente inopportuna ed inaccettabile della Unieuro.

Poiché sempre è tutto modificabile e mai è troppo tardi, confidiamo in una trasparente riflessione e ravvedimento di Unieuro.